Anche quest’anno si è aperto il raduno CRA LOMBARDIA. In modo particolare nella giornata del 27 Agosto si sono ritrovati a Grassobbio, in provincia di Bergamo, i 94 arbitri convocati della Prima Categoria. La giornata è iniziata con i consueti test atletici di inizio stagione. Insieme al Presidente Alessandro Pizzi presente tutti i componenti del Comitato Regionale. In particolare i responsabili della Prima Categoria, Luca Passarotti e Roberto Proietti hanno seguito da vicino il lavoro dei ragazzi a loro disposizione. Ospiti della giornata l’arbitro di Can A Andrea Gervasoni e il responsabile degli arbitri Can A Domenico Messina.
“Il lavoro che quest’anno affronterete sarà ancora più impegnativo per poter arbitrare già con l’ottica necessaria per affrontare le categorie superiori. L’attenzione alla preparazione atletica deve essere sempre massimale perché rappresenta un elemento decisivo per tutte le vostre prestazioni” ha affermato nell’apertura del raduno il presidente del CRA LOMBARDIA Pizzi. Anche Passarotti, dopo l’augurio di Proietti per l’inizio di stagione, ha richiamato le responsabilità che si hanno una volta giunti al CRA, soprattutto per la Prima Categoria.
La giornata è continuata nel pomeriggio con i quiz regolamentari e successivamente con la riunione tecnica tenuta da Andrea Gervasoni, con il quale sono stati visionati diversi filmati riguardanti situazioni di gioco particolari, dando così la possibilità ai giovani arbitri di confrontarsi in un dibattito aperto con un arbitro di Serie A. Dopo Gervasoni, ha preso la parola il responsabile degli arbitri di CAN A Domenico Messina. “Inizia un nuovo percorso in regione” ha spiegato Messina “Siete usciti dal nido della Sezione e siete giunti in una nuova fase. Vivete un passaggio arbitrale che corrisponde a un passaggio di vita. La domanda è” continua sempre Messina “cosa voglio fare della mia vita? Se ci si mette impegno si può arrivare lontani. Godetevi ogni attimo che vivete in questi raduni perché ve li ricorderete per sempre”.
Il primo giorno di raduno si è concluso con un’ultima lezione tecnica tenuta da Passarotti e Proietti, che hanno fornito linee guida per un corretto spostamento sul terreno di gioco che sia ottimale per l’individuazione dei falli e del fuorigioco. Il presidente Pizzi ha salutato tutti i partecipanti ricordando nuovamente l’importanza della realtà regionale e sottolineando la necessità di preparare attentamente della gara fin dalla ricezione della designazione.
