Si sono conclusi nella giornata di domenica a Grassobbio i lavori del Raduno di Pre-Campionato del CRA LOMBARDIA.  Hanno partecipato gli Arbitri e gli Assistenti neo-immessi al CRA, gli Osservatori e gli Arbitri ed Osservatori del Calcio a 5.

La mattinata ha visto impegnati gli Arbitri e gli Assistenti nei test atletici brillantemente superati. Mentre i neo-immessi si allenavano, si svolgeva la Consulta Regionale tra il Presidente del CRA, Alessandro Pizzi, e i Presidenti delle 25 Sezioni Lombarde. Contemporaneamente si riunivano anche gli Osservatori del Calcio a 11 e del Calcio a 5.

Il pomeriggio è stato molto lungo e intenso in quanto i neo-immessi hanno potuto per la prima volta assaporare l’aria che si respira a livello Regionale nelle riunioni tecniche. I Responsabili, Giuseppe Foschetti ed Emanuele Marchesi per gli Assistenti, e Luca Passarotti, Roberto Proietti affiancati da Gregorio Dall’Aglio ed Emilio Ostinelli per gli arbitri, hanno spiegato e illustrato aspetti tecnici e soprattutto comportamentali che devono essere assimilati fin da subito perché nell’ottica della proiezione futura la differenza la fà chi le cose le capisce prima.

Anche gli arbitri del Calcio a 5 hanno avuto una lezione tecnica tenuta dal Presidente Pizzi e il responsabile del Calcio a 5, Alessandro Barbuto svolgendo i consueti i quiz regolamentari e visionando e analizzando diversi filmati riguardanti situazioni di gioco.

Gli Osservatori guidati dal loro responsabile Marco Visigalli hanno lavorato intensamente per tutta la giornata, sempre nell’ottica di cosa ci si aspetta da parte loro quando i più meritevoli saranno chiamati a livello nazionale CAI. I lavori si sono conclusi sul campo di Brusaporto con la visionatura di una gara di Coppa Italia d’Eccellenza e facendo seguire l’analisi delle prestazioni ed i relativi commenti su quanto gli Osservatori hanno giudicato. L’obiettivo è quello di raggiungere sempre di più nelle visionature CRA quell’uniformità di giudizio necessaria per garantire ai colleghi visionati tutti gli elementi tecnici necessari alla loro crescita operando in sintonia anche da un punto di vista etico.