Il meglio che il Comitato Regionale Arbitri abbia messo in campo in questa stagione. Quindici arbitri e ventidue assistenti arbitrali. Ragazzi che si sono distinti durante il campionato regolare, che ora si rimettono in gioco, perché per loro comincia un nuovo campionato. Per loro e per le squadre lombarde impegnate in Play-off e Play-out.
Si sono ritrovati, questi trentasette atleti lombardi, insieme ai migliori osservatori arbitrali, per dimostrare innanzitutto che i risultati fin qui dimostrati sono il frutto di una attenta e continua preparazione. Arbitri ed assistenti, al raduno di Coccaglio, hanno infatti dovuto innanzitutto superare i test atletici specifici. Insieme agli osservatori, hanno poi sostenuto le prove regolamentari. “Fra di voi ci sono i futuri arbitri ed osservatori della Commissione Interregionale – ha affermato il Presidente Regionale Alessandro Pizzi in apertura di raduno – e i futuri assistenti della Serie D. Questo Comitato Regionale vuole essere sicuro fino in fondo del proprio prodotto, dei singoli individui che a fine stagione andrà a proporre per il passaggio di categoria. Il superamento delle prove atletiche e di quelle regolamentari è il primo passo per giocarvi fino in fondo le ultime possibilità che vi saranno offerte dalle gare di Play-off e Play-out”.
La riunione collegiale pomeridiana è stata occasione per arbitri, assistenti ed osservatori di rivedere i concetti base su cui è stata impostata la preparazione tecnica della stagione, e per analizzare casistiche specifiche tramite l’ausilio di filmati. Anche i migliori arbitri del Calcio a 5 regionale si sono ritrovati a Coccaglio per prepararsi analogamente alle ultime decisive sfide del campionato.
“L’arbitro sul terreno di gioco deve vedersi quando serve – ha sottolineato Pizzi commentando i vari casi proposti – Per il resto la sua direzione deve essere improntata a fare le cose semplici, a proporsi con semplicità e naturalezza, a dimostrarsi coerente nelle decisioni e nella gestione degli eventi, ad intervenire tempestivamente con opera preventiva, soprattutto sul gioco duro ed intimidatorio”. Al centro di ogni considerazione rimane comunque il tema forte su cui il Comitato Regionale ha insistito per l’intera stagione: il concetto di squadra. “Nelle gare che andrete ora ad affrontare il team work sarà ancora più importante. Per questo motivo – ha annunciato il Presidente Regionale – vi forniremo chiare disposizioni sull’organizzazione della trasferta, che coinvolgerà da subito anche gli osservatori arbitrali, e sul briefing pre-gara”.
“State per giocare la partita più importante della stagione – ha aggiunto il Presidente Pizzi in conclusione al raduno – Voglio quindi ringraziare tutti i Componenti che hanno contribuito a rendere questa stagione un percorso formativo di continua crescita, in cui grazie alla risposta di voi arbitri, assistenti ed osservatori abbiamo potuto condividere positivamente i tanti momenti di aggiornamento e preparazione. Ognuno di voi ha dimostrato di avere delle potenzialità strutturali, e laddove aveva delle carenze ha saputo dimostrare di poterle colmare lavorando innanzitutto con la testa. Siete partiti tutti alla pari, con le stesse possibilità. Ora qui ci sono i migliori arbitri, assistenti ed osservatori che devono dimostrare di essere vivi e di trovare l’entusiasmo e le motivazioni che avevano al raduno di inizio campionato. Siamo al termine della stagione, ma per tutti noi oggi inizia il nostro campionato, in bocca al lupo a tutti
Il Presidente Pizzi in aula durante il raduno
Il gruppo degli arbitri
Il gruppo degli assistenti arbitrali
Gli arbitri del Calcio a 5
Gli osservatori arbitrali
Un momento della lezione tecnica