La trasversalità dei messaggi e degli insegnamenti è stata il principio cardine intorno al quale si è svolto il raduno congiunto di arbitri, assistenti e osservatori di Eccellenza e Promozione in organico al Comitato Regionale Arbitri della Lombardia. Tale principio risulta molto importante per il Presidente del CRA Lombardia, Emilio Ostinelli, e per tutta la sua Commissione, alla luce dell’aggravarsi della situazione pandemica, che ha obbligato alla conversione di tutti gli appuntamenti in presenza in videocollegamenti a distanza. In tal modo, lo scorso sabato 8 gennaio, oltre 330 associati lombardi hanno potuto lavorare per la prima volta congiuntamente.
“A discapito dei Campionati, siano essi nazionali o regionali, la formazione non si deve e non si può fermare mai. Tutti noi abbiamo degli obiettivi. Solo lavorando costantemente potremo fare il salto di qualità e avere la possibilità di raggiungerli”. Queste le parole con cui il Presidente Ostinelli ha aperto il raduno.
Durante la mattinata, i convocati hanno potuto visionare materiale video-didattico specifico sul fuorigioco, sotto la guida del Vice-Responsabile del Settore Tecnico dell’AIA, Renato Faverani, che per coinvolgere maggiormente i presenti ha proposto l’analisi a turno del materiale.
Si è poi passati alla match analysis di una gara di Eccellenza con una sorpresa per i collegati ovvero la partecipazione dell’arbitro di Serie A e B della Sezione di Seregno, Simone Sozza, che, oltre a portare i suoi saluti, ha anche interagito attivamente nell’analisi dei filmati, trasmettendo a tutti la sua esperienza e lanciando un messaggio: “Nella nostra attività è fondamentale essere sempre autocritici, perché il nostro percorso è basato sulla costante ricerca del miglioramento. Anche le gare dirette in maniera ottimale possono sempre dare spunti per crescere tecnicamente. Ricordate che l’arbitraggio ad ogni livello passa attraverso la cura dei dettagli”.
Inoltre, era presente anche il Componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli, che, dopo aver portato i saluti del Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Alfredo Trentalange, ha sottolineato: “Non dobbiamo abbatterci per la situazione attuale, bensì continuare a essere pronti e sicuri che ne usciremo presto. Nel frattempo, voi arbitri in organico regionale avete una responsabilità importante nei confronti dei vostri colleghi sezionali, ossia quella di trasmettere costantemente la vostra energia e passione, per incoraggiare gli associati che soffrono maggiormente questo stop”.
Nella prima parte del pomeriggio, l’organico è stato, invece, suddiviso in stanze virtuali, nelle quali ogni gruppo ha avuto la possibilità di effettuare un lavoro specifico in base al proprio ruolo guidato dai membri della Commissione. La fase finale dei lavori è stata svolta nuovamente in modalità congiunta sull’argomento del “team work”, attraverso la visione e l’analisi dello stesso materiale video da parte di tutti i presenti, ancora una volta per rimarcare l’essenzialità dell’uniformità.
A chiudere i lavori, il saluto del Presidente del Comitato Regionale Lombardia della LND, Carlo Tavecchio: “Il Comitato Regionale farà il possibile per far ripartire i Campionati. In questi mesi c’è stato un lavoro in costante e proficua sinergia tra il mondo calcistico e quello arbitrale, per affrontare ogni difficoltà causata da questa situazione. La consapevolezza di un eccellente lavoro svolto da Emilio e dai suoi Collaboratori nel girone di andata, ci permette così di mantenere sempre viva nei vostri confronti stima e fiducia”.
di Andrea Lufi, fonte Sito Ufficiale dell’Associazione Italiana Arbitri